In questo articolo ci concentriamo su una serie di idee per il design per il bagno della seconda casa. Spesso è possibile avere più libertà di manovra rispetto alla nostra dimora principale: per questo ti proponiamo alcuni consiglio su come personalizzare e rendere unico l’aspetto del bagno della seconda casa. Questo perché si può contare su spazi differenti (e, spesso, maggiori). Andiamo a capire in che modo arredarlo al meglio.
Design del bagno della seconda casa e utilizzo
Non tutti i traslochi vengono per nuocere: una seconda casa può essere un rifugio in alcuni periodi dell’anno, in particolare durante le vacanze natalizie e quelle estive. Ma, se fosse abbastanza vicina, è possibile anche che la seconda casa sia vissuta nei fine settimana.
Per questo è importante prendersi del tempo e, qualora non fossero necessari lavori di ristrutturazione, capire quanto, in che periodo e in che modo si vive questa seconda casa. Se invece, dopo l’acquisto, è necessario procedere a dei lavori di ristrutturazione è possibile ragionare “in negativo”: quali sono gli aspetti che meno apprezzate del vostro bagno attuale? Come interverreste per correggerli?
Rispondendo a queste domande avrete una prima traccia di come muovervi. È bene sottolineare come, però, non esistano soluzioni “uniche”. Ogni scelta che farete è possibile e, per essere certi, vi suggeriamo sempre di confrontarvi con gli esperti di DocciaTime. Solo in questo modo potrete realizzare perfettamente i vostri desideri, avvalendovi anche di preziosi consigli per migliorare ulteriormente il vostro progetto.
Alcune idee per il bagno della seconda casa
Procediamo con il presentarvi alcune idee e proposte per il bagno della seconda casa, proponendovi soluzioni differenti in base ad alcune categorie di riferimento. Le variabili però possono essere infinite: per questo ribadiamo la necessità di fissare un appuntamento con i nostri tecnici che, grazie alle competenze e all’eccezionalità del personale di DocciaTime, sapranno aiutarvi a comprendere e realizzare al meglio i vostri desideri.
Bagno della seconda casa al mare: funzionalità e minimalismo
Il bagno della seconda casa al mare può essere visto come un luogo funzionale, che dovrà da una parte essere abbastanza confortevole da sostenere le ripetute docce post-spiaggia. Contemporaneamente deve avere un’ottima areazione, in quanto si tratta della stanza che visiterete di più (con la cucina) in caso di una giornata di afa.
Le soluzioni fortunatamente non mancano e possono essere sia raccordate alla propria casa, che andare in netto contrasto. Il minimalismo, ormai imprescindibile per l’arredo delle principali stanze, può essere qui arricchito da tocchi esotici che richiamino mete turistiche oceaniche e/o culture aborigene e polinesiane. Ma è anche possibile rifarsi a prototipi più industriali, arredando un bagno moderno e di classe in una località di divertimento.
Bagno della seconda casa in montagna: tra classico e innovazione
La seconda casa in montagna ci consente non solo di spaziare tra le opzioni che abbiamo enucleato per il mare ma, grazie agli spazi spesso maggiori, ci dà la possibilità di immaginare soluzioni molto innovative… e adottare un look classico se lo desideriamo.
La vacanza montana può essere molto più rilassante della tradizionale vacanza al mare. I motivi sono numerosi, tra cui ricordiamo:
- La maggiore salubrità dell’aria, dato il minor numero di mezzi e il minor affollamento delle mete montane;
- Un minor inquinamento acustico e luminoso, con benefici per i nostri occhi eccessivamente sollecitati in città e nei luoghi del divertimento notturno;
- La possibilità di sfuggire alle giornate più afose, godendo dei vantaggi dell’alta quota;
- La possibilità di fare moto, spesso incentivata dall’assenza di elementi di distrazione e di luoghi dove fare fuoripasto inadatti alla nostra dieta;
Per questo pensiamo che, esattamente come aree esterne e altre stanze, il bagno della seconda casa in montagna possa essere un bagno da “divertimento”. Se avete sempre desiderato provare caratteristiche uniche, dall’idromassaggio alla cromoterapia, forse la vostra casa al montagna ve ne darà l’occasione. Immaginate però la sorpresa di associare queste soluzioni a un arredamento che richiami e rispetti la natura: una sauna o una jacuzzi in legno, accompagnati da mobili realmente duraturi e adatti a superare le intemperie e il freddo invernale. Un luogo caldo e accogliente, dove rifugiarsi dalla pioggia e dallo smog della città.
Bagno della seconda casa… in campagna (o in periferia): la sorpresa
E se la vostra seconda casa fosse in campagna, oppure nella periferia della città dove siete cresciuti? Al di là della possibilità di vivere momenti proustiani e di poter riscoprire la famosa “madeleine”, una seconda casa in campagna o in periferia ci offre ugualmente una possibilità unica di arredo e divertimento.
Trattandosi di una soluzione più desueta e, talvolta, raggiungibile a piedi è possibile considerare l’ipotesi di divertirsi e di pensare a soluzioni originali. In questo caso, però, è importantissimo rivolgersi a degli esperti, cioè a noi, per farsi guidare tra le tantissime scelte di personalizzazione del bagno.
I numeri delle seconde case in Italia
Possedere due case è un’usanza comune in Italia e uno degli investimenti preferiti degli italiani.
È soprattutto negli anni Sessanta e Settanta che molte località turistiche si sono riempite di nuove costruzioni, abitate solo nei mesi estivi o invernali. Sono anni in cui il mercato ha vissuto una forte espansione, anche grazie a piani urbanistici che hanno consentito la costruzione di migliaia di nuovi immobili senza preoccuparsi né della cementificazione, né del consumo di suolo né del paesaggio (da un punto di vista ambientale e anche sociale).
L’attuale situazione economica del paese, però, ci racconta una storia molto diversa: è ancora in corso una flessione del mercato delle seconde case. Soprattutto è diventato difficile vendere.
L’Agenzia delle Entrate dedica un report annuale, “Gli immobili in Italia”, a raccontare i dati dell’edilizia italiana. Secondo l’ultima edizione, pubblicata nel 2019, le seconde case in Italia sarebbero 5 milioni e 556 mila seconde case: il 17,2 per cento del totale delle abitazioni.
Se sei in procinto di seguire le nostre idee per il design del bagno della seconda casa, ti suggeriamo anche di consultare il Bonus Idrico 2022 e i tanti incentivi fiscali messi in campo dal Governo. Potrebbe sorprenderti quanto puoi risparmiare!
Hai una seconda casa e vuoi arredarla o rifare il bagno? Ti aiutiamo noi!
DocciaTime è specializzata nel comprendere i tuoi desideri e i tuoi bisogni per progettare insieme la migliore soluzione per te e chi ti sta intorno. Potremo rendere il bagno della tua seconda casa unico e insostituibile, di perfetto complemento al bagno della tua prima casa.
I nostri tecnici sono a tua disposizione. Insieme possiamo realizzare un bagno unico, con soluzioni innovative e inaspettate, che sapranno soddisfare le tue esigenze. Non perdere più tempo: